3 errori che rischiano di non farti trovare né scegliere e ricordare sì, ma per il motivo sbagliato

Selezionando gli eventi del vino per il 2025, mi sono imbattuta per l’ennesima volta negli stessi frequenti errori. Errori che incontro puntualmente quando esploro siti di eventi, cantine o di strutture di hospitality. Ho deciso quindi di affrontare l’argomento oggi, con questo primo articolo di una serie dedicata al marketing e alla comunicazione del vino, in cui condividerò consigli pratici e strategie, frutto di oltre 10 anni di esperienza e studio nel mondo digitale.   

L’obiettivo? Aiutarti a costruire una comunicazione che ti faccia trovare, scegliere e ricordare (per i motivi giusti). 

Nel mondo competitivo del vino, avere una presenza online efficace è essenziale per distinguersi, attirare nuovi clienti e fidelizzarli. Basta poco per perdere l’occasione di conquistare un potenziale cliente: un’informazione mancante, un’esperienza utente frustrante o la mancanza di cura nei dettagli.

Ecco i 3 errori più comuni, che puoi facilmente evitare per fare davvero la differenza. 

1. Contatti difficili da trovare e non aggiornati

Immagina un cliente che vuole visitare la tua cantina e cerca il numero di telefono, ma non lo trova. Oppure ti contatta tramite il form del sito e riceve un errore. Magari vuole scoprire i tuoi vini, ma il link per scaricare il catalogo PDF non funziona. Non solo perdi un’opportunità, ma rischi di lasciare un’impressione negativa, che sarà difficile da recuperare.  

Con tante alternative sul mercato, basta un clic per passare a un’altra opzionePer questo è fondamentale che i tuoi contatti – indirizzo, orari, numero di telefono, indirizzo e mail… – siano sempre aggiornati, visibili e facilmente reperibili, sia sul sito web che sui social media. 

Eventuali materiali scaricabili, come cataloghi o brochure, devono funzionare correttamente. Se non sei in grado di aggiornarli, meglio rimuoverli temporaneamente. 

Consiglio: 

Fai un check regolare delle informazioni disponibili sul tuo sito e sui social. Assicurati che i contatti siano ben visibili e funzionanti. Anche un profilo social non aggiornato alla perfezione può essere utile, se contiene post con le informazioni essenziali facilmente accessibili.

Non sottovalutare mai chi dimostra interesse verso la tua attività! 3 errori comuni nella presenza online - sito pericoloso

2. Sito non sicuro e cookie banner non conforme

Niente allontana un utente più velocemente di un sito segnalato come non sicuro. La paura di un furto di dati personali è immediata. Anche se il problema è spesso solo tecnico, un certificato SSL scaduto o un plugin non aggiornato, il danno è fatto.  

Un’altra trappola è rappresentata dai cookie banner irregolari, che obbligano l’utente ad accettare i cookie senza offrire l’opzione di rifiutarli. Questo non solo viola la normativa, con il rischio di segnalazioni e multe, ma mina la fiducia degli utenti, spingendoli ad abbandonare il sito. 

Un cookie banner conforme invece dimostra trasparenza, rispetto per chi naviga sul tuo sito e contribuisce a creare un’esperienza positiva sin dalla prima interazione.  

La mancanza di scelta può portare a chiudere anche il sito più bello del mondo. Io lo faccio e credo di non essere la sola. 

Consiglio: 

Controlla regolarmente che il tuo sito sia aggiornato e sicuro. Assicurati che il certificato SSL sia attivo e che i plugin funzionino correttamente. Configura un cookie banner a norma, che consenta agli utenti di accettare o rifiutare i cookie non essenziali. Trasparenza e fiducia sono fondamentali per conquistare i tuoi visitatori. 3 errori comuni nella presenza online - esempio immagine non rinominata

3. Immagini non ottimizzate in ottica SEO

Le immagini sono un elemento chiave della comunicazione online, ma se non sono ottimizzate, non servono a molto. 

Caricare immagini con nomi generici come “IMG1234.jpg” o con le dimensioni del file, è un’occasione persa. I motori di ricerca non possono vedere le immagini, leggono il nome e il testo alternativo (alt text) per indicizzarle.

Ignorare questo aspetto significa rinunciare a posizionarti nelle ricerche per immagini, un’opportunità cruciale per chi opera nel mondo del vino. 

Un esempio è quello dell’immagine che hai appena visto, relativa all’evento Vignaioli Naturali Roma 2025. Pubblicata online come “cover-evento_.nuova” mentre poteva essere ottimizzata in “vignaioli-naturali-roma-2025” o “vignaioli-naturali-roma-2025-cover”.

Consiglio: 

Dai un nome descrittivo ai file delle immagini, usando parole chiave rilevanti per la tua realtà o i tuoi prodotti.

Completa sempre il campo “alt text” con una breve descrizione significativa. Non solo migliorerai il tuo posizionamento, ma renderai le tue immagini accessibili anche a chi utilizza tecnologie assistive, ad esempio gli ipovedenti. Esempio immagine rinominata con testo alternativo

Valuta la tua presenza online con la checklist gratuita 

Questi sono solo alcuni degli errori più comuni, ma ce ne sono molti altri che possono penalizzare la tua presenza online. Migliorarli è possibile e spesso basta davvero poco.  

L’ho notato personalmente, soprattutto con le immagini rinominate nel modo corretto, che hanno permesso a molti miei blog post di posizionarsi nei primi risultati di ricerca immagini di Google.  

Per aiutarti, ho creato una checklist gratuita, con questi e altri errori, che ti permetterà di analizzare in pochi minuti la comunicazione online della tua attività e scoprire dove migliorare. 

Iscriviti alla newsletter dedicata ai professionisti del vino per riceverla subito. Se invece hai già fatto l’iscrizione, troverai la checklist nella newsletter di dicembre, in arrivo a brevissimo. 

Farsi trovare, scegliere e ricordare non è mai stato così importante. Non perdere l’occasione di scoprire come migliorare la tua presenza online e distinguerti davvero! 

In attesa del prossimo articolo, continua a scoprire il mondo del vino con gli ultimi contenuti pubblicati: 

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A presto   

Lara – In Vino Venustas 

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