Aperitivo con vista e visita a cantina/frantoio
Come ho anticipato nella newsletter di giugno, quest’ estate vorrei alternare il classico aperitivo della domenica a qualche degustazione in cantina. Sto quindi cercando proposte nella mia zona, soprattutto di realtà che già conosco. Così quando alcune settimana fa ho visto che il Conventino stava organizzando i Tramonti in Cantina, ho pensato di prenotare per domenica 5 luglio.
Direzione Monteciccardo, Marche.
Monteciccardo è il luogo su cui sorge il Conventino, azienda produttrice di vino e olio. A solo circa mezz’ora da casa mia. Uliveti e vigneti sono un colpo d’ occhio incredibile quando si arriva e così lo è sempre di più, mano a mano che ci si addentra. Un paesaggio morbido, dove il verde crea disegni che fanno rilassare.
Vino e olio, quindi frantoio e uliveto. Due realtà parallele, che mantengono la loro precisa identità. A partire da tutti i macchinari utilizzati per la loro produzione, fino all’ imbottigliamento. Quello che è per il vino è per il vino, quello che è per l’ olio è per l’ olio. In comune solo l’ etichettatrice.
La visita di Tramonti in Cantina.
Per chi ha piacere, durante le domeniche dedicate a Tramonti in Cantina, è possibile prenotare una visita gratuita, in cui viene raccontata la produzione del Conventino. Il frantoio è stata la prima tappa. Mentre venivano spiegate le varie fasi, che portano all’ olio, dalla raccolta delle uve, pensavo a quando studiavo i vari step tra libri e appunti, solo immaginando la parte pratica.
20 ettari di coltivazione e 7 cultivar. Frantoio moderno a ciclo continuo e grande importanza data al controllo delle temperature e delle ossidazioni. Produzione di Olio Extra Vergine di Oliva, ma anche di Aromatizzati al Limone, Arancio e Basilico.
Dal frantoio alla cantina, per un excursus tra vinificazione in bianco e in rosso. Bianchello del Metauro, Famoso e Incrocio Bruni 54 per i bianchi, Sangiovese, Lacrima, Aleatico e un po’ di Merlot per i rossi, per una produzione di circa 180 mila bottiglie.
Un racconto itinerante dei vari passaggi, attraverso gli spazi che dalla coltivazione portano alle bottiglie. Dove si nota spesso il logo del biologico, perché buona parte della produzione Conventino Montecciccardo è tale.
La degustazione.
Terminata la visita ci ha accolti una piazza allestita con tutti i tavoli già ben definiti, per evitare assembramenti e permettere ai partecipanti di trovare la propria prenotazione, godendosi la vista. Una postazione per i vini e un’ altra per il cibo con il food track di Noatri. Più che un aperitivo infatti il tutto si è trasformato in una cena, ma ho cercato di mantenere il mood degustazione, scegliendo quattro calici tra bolle, bianchi e rossi.
Assaggi freschi e piacevoli, perfetti per una sera d’ estate, ormai diventata notte di luna piena. Oltre a quella dei vini, non è mancata neanche la degustazione degli oli. Super affascinante questo mondo e tutta la sua metodologia degustativa. Non escludo di approfondirla in futuro.
Una menzione anche al Pollo in Kataifi con salsa sgrodolce di Noatri. Delizioso!
Davvero una splendida domenica sera.
Un modo perfetto per concludere la settimana e iniziare ancora meglio quella successiva. Se avete la possibilità vi consiglio di partecipare all’ ultima serata di Tramonti in Cantina domenica 12 luglio o a qualche altra attività che organizzeranno (qui il profilo Facebook dove vengono pubblicati gli eventi). Oppure semplicemente passate da Conventino Monteciccardo per conoscere una realtà gentile e appassionata, che fa parte dei Vignaioli Indipendenti FIVI.
Ne parleremo ancora, perché non sarà la mia unica visita.
Per un eventuale acquisto trovate i loro prodotti anche nel punto vendita di Pesaro in Via Antonio Cecchi 64.
Se vi fa piacere, vi invito a leggere qualche articolo con altri racconti già pubblicati:
- UNA SERATA SPECIALE DA PIÙCHEESE
- DEGUSTAZIONE D’ AUTORE – QUARTOPIANO RIMINI
- DEGUSTAJA 16.01.20 – COLONNARA
Intanto vi aspetto su Instagram, o se preferite su FB, in attesa di ritrovarvi per il prossimo.
A presto
Lara