Cosa ci aspetta a Vinifera, che quest’anno apre le porte a più forme di artigianato e ospita i produttori delle isole minori del Mediterraneo
Mancano dieci giorni all’inizio della sesta edizione di Vinifera, Mercato Artigianale Alpino.
Sempre organizzato dall’Associazione Centrifuga, il 22 e 23 marzo 2025 ospiterà 100 vignaioli e artigiani selezionati per la loro capacità di esprimere il territorio attraverso i loro prodotti e per le relazioni umane create con l’organizzazione.
Un anno di pausa ha portato a questa nuova dimensione.
Nel 2024 infatti Vinifera ha saltato un giro, però c’è stato AffinaMENTI, un piccolo evento con alcuni dei vignaioli e artigiani del cibo amici di Vinifera. Grazie a una bella coincidenza sono riuscita a partecipare e vi ho raccontato tutto qui.
Quest’anno torno con piacere a Vinifera, dopo la mia prima esperienza alla quarta edizione nel 2022.
Scopriamo insieme cosa ci aspetta.
Vinifera 2025
Il cammino di Vinifera è iniziato a novembre 2024 con il Fuorivinifera e la due giorni di marzo sarà l’arrivo di un percorso fatto di conferenze, mostre, visite e momenti di confronto.
100 vignaioli/e e artigiani del cibo dall’arco alpino italiano (Trentino Alto Adige, Valle D’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Veneto) e dall’estero (Francia, Austria, Svizzera e Slovenia).
Per la prima volta anche una selezione di produttori dalle Isole minori del Mediterraneo sarà ospite d’eccezione di questa edizione 2025.
Degustazioni libere ai banchi d’assaggio e vendita diretta. Non dimentichiamo infatti che Vinifera è una mostra mercato.
Il tutto sempre a TrentoExpo, via Briamasco 2.
Comodo da raggiungere a piedi dal centro di Trento o dalla stazione, per restare nel mood di eco-sostenibilità dell’evento.
22 e 23 marzo, come abbiamo già detto, dalle 11:00 alle 19:00.
Biglietti a € 25,00 con calice serigrafato per una giornata, € 40,00 per i due giorni.
Acquistabili su Eventbrite.
Non solo vino per quanto riguarda le bevande. Anche birre, sidri e i rifermentati analcolici di Feral Drinks, che voglio assolutamente provare.
Lato cibo saranno presenti produttori e ristoratori locali per farci scoprire nuovi gusti e tradizioni mantenute o rivisitate.
Formaggi, prodotti da forno, miele, composte, infusi, caffè e tanto altro.
Due le realtà food anche nella zona ospite con le confetture e i nettari di Elisa Paglia e il miele di San Rocco. A proposito di miele, altra novità 2025, il corner dei Mieli della Alpi, Presidio Slow Food.
Ceramiche, anfore, macramè, vetro, stoffe e altri materiali invece nelle creazioni degli artigiani artisti.
Tanti con idee di sostenibilità e riciclo. Presente anche uno shop plastic free, di cui voglio sapere di più, perché ha tante alternative sostenibili, alcune che già uso da tempo.
Trovate qui la lista degli espositori con tutti i nomi delle aziende partecipanti per organizzare il vostro giro.
Le masterclass di Vinifera
Anche quest’anno Vinifera organizza delle masterclass di approfondimento a un prezzo simbolico di € 10,00, da acquistare sempre allo stesso link.
Alcune si terranno proprio a TrentoExpo, altre invece al MUSE, il Museo delle Scienze di Trento.
Sempre raggiungibile a piedi in pochi minuti da TrentoExpo.
Le masterclass di Vinifera 2025:
- Altri due ettari con Jacopo Cossater sabato 22 alle 11:30 a TrentoExpo – Assaggi di eccellenze e di storie di 5 piccoli/grand produttori alpini
- Montagna vista mare con Matteo Circella sabato 22 ore 14:30 a TrentoExpo – Racconto/assaggio/confronto con 5 produttori del Ponente Ligure
- Reis-istenze alpine – Antagonisti del tempo e il Recupero dell’essenziale domenica 23 ore 11:00 al MUSE
- Piccole Isole – Sostanza mediterranea con Matteo Gallello domenica 23 ore 14:30 a TrentoExpo
Un altro appuntamento, sabato 22 ore 10:30 il convegno “Vini PIWI: esperienze di viticoltura resistente” con Thomas Niedermayr, Alessandro Sala, Antonio Gottardi e Michele Dalto come relatori.
Un modo per approfondire i benefici che derivano dall’utilizzo dei vitigni PIWI nell’affrontare le sfide date da cambiamento climatico, aumento di malattie fungine e arrivo di nuovi parassiti. Tra esperienze dirette e progetti di sperimentazione.
Ingresso gratuito e a seguire un banco di assaggio all’interno del Mercato Artigianale Alpino. Per accedere alla degustazione servirà il biglietto della manifestazione.
I vignaioli di Vinifera 2025
Come sempre sono proprio le vignaiole e i vignaioli al centro di questo evento con la loro dedizione al territorio, l’attenzione a un lavoro il più possibile rispettoso e sostenibile, fatto di scelte quotidiane consapevoli.
Sempre pronti a raccontare queste scelte e il loro operato con passione e autenticità.
L’ho già detto più volte e non mi stanco di ripeterlo, gli eventi organizzati da Associazione Centrifuga sono tra i migliori per il confronto con i produttori. E sono sicura che sarà così anche per l’edizione 2025.
Qui potete trovare la lista completa dei vignaioli presenti in Fiera.
Sicuramente meritano tutti una prova, ma vi consiglio di non perdere:
- Befehlhof, In der Eben e Thomas Niedermayr dall’Alto Adige
- VisAmoris dalla Liguria
- Nove Lune e Pietramatta dalla Lombardia
- Ilaria Salvetti e La Chimera dal Piemonte
- El Zeremia, Foradori, Rosi Eugenio, Tonini, Villa Persani e Foradori dal Trentino
- Malga Ribelle e Agricola Polesana dal Veneto.
Le Isole minori del Mediterraneo ospiti invece saranno rappresentate da: Agricola Castellari, Cantine D’Amico, Cantina Dessolis, Cenatiempo Vini D’Ischia, Hibiscus, La Piana Capraia, Salvatore Ferrandes, Tanca Gioia e Tenute Pavoletti.
Tutte nuove per me e tante anche le cantine dell’arco alpino, che ancora non conosco.
Alcune invece sono rimaste in sospeso da altri eventi, come Seppi, MoS e Tenuta Volpare. Riassaggerò con piacere qualcosa di Garlider, incontrata solo una volta a FIVI 2019, che ricordo al tempo mi colpì.
Adesso che manca poco inizierò la mia solita selezione per individuare i possibili assaggi 2025. Se voi conoscete qualche realtà da non perdere, segnalatela in un commento. Sarà utile a me e a chi leggerà.
A fine assaggi anche quest’anno saremo chiamati a votare la nostra preferenza per assegnare “La Picca d’Oro” edizione 2025.
Da non dimenticare prima di lasciare TrentoExpo.
Ci vediamo a Vinifera
Non mi resta che darvi appuntamento a Trento, per scoprire dal vivo le novità di questa edizione di Vinifera Mercato Artigianale Alpino, tra realtà interessanti, di qualità e sostenibili.
Quest’anno voglio riuscire a dare più spazio ai mondi diversi dal vino, anche perché rispetto al 2022 la mia attenzione alla sostenibilità è decisamente maggiore e le mie abitudini sono cambiate molto nell’ultimo anno e mezzo.
Sono pronta a scoprire nuove alternative plastic free o vegetali per la mia quotidianità e progetti di artigianato di riciclo.
L’occasione ovviamente è da sfruttare anche per visitare Trento e mangiare tipico.
Già pregusto il mio immancabile pasto a base di canederli, che diventa urgente appena respiro aria trentina.
…Ci vediamo a Vinifera!
Se volete sapere di più sugli eventi organizzati da Associazione Centrifuga leggete anche:
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A presto
Lara – In vino venustas